• Album,  J,  Jackson Joe

    Joe Jackson’s Jumpin’ Jive

    La prima delle (tante) mosse spiazzanti di uno dei talenti più imprendibili e imprevedibili del dopo punk. In anticipo di un decennio sul revival a venire, Jackson smette il parkas per lo smoking, assembla una big band fiatistica e confeziona…

  • Album,  Dead Kennedys,  I

    In God We Trust Inc.

    Nel quartetto è entrato il nuovo e definitivo batterista D.H. Peligro. Il sound si è fatto più violento e decisamente hardcore; resiste la mania dell’inserto parodistico, e torna l’inciso di California Über Alles, prima a tempo di swing e poi…

  • Album,  Costello Elvis,  T

    Trust

    Affiora un pizzico di routine, nel songwriting del leader e nel suono degli Attractions. Ma Clubland e New Lace Sleeves, infiocchettate dagli ornamenti jazz-classicheggianti dell’impareggiabile Nieve, sono due dei brani migliori in repertorio, Different Finger anticipa l’imminente parentesi country&western e…

  • Album,  Iron Maiden,  K

    Killers

    Con il supporto di numerosi concerti e con l’approvazione della stampa musicale mondiale, il gruppo parte alla scalata delle classifiche, con un album intenso e suonato con ancora più vigore, a cui giova l’innesto del chitarrista Adrian Smith al posto…

  • Album,  Cabaret Voltaire,  R

    Red Mecca

    Ed ecco il cambiamento: con Red Mecca i Cabaret Voltaire entrano di diritto nella storia dell’elettronica perché uniscono questo tipo di musica con il rock. Spread The Virus è senz’altro il pezzo più innovativo dell’album, Touch Of Evil quello più…

  • Album,  Generation X,  K

    Kiss Me Deadly

    Poca convinzione, dovuta anche alla fine degli antichi impulsi punk. C’è in tutto il disco una strana aria di smobilitazione, che infatti si verifica: Idol è pronto per diventare una star per conto proprio (e lo farà appropriandosi di Dancing…

  • #,  Album,  Decibel

    900

    Dopo un lungo braccio di ferro legale e manageriale, il gruppo incide un album senza Ruggeri, e senza fortuna. Ricevuto il benservito dalla casa discografica, i Decibel si sciolgono.

  • Album,  Bob Dylan,  S

    Shot Of Love

    Dylan riemerge lentamente dal periodo cristiano e inaugura con questo album la sequenza più fragile e discontinua della sua discografia. E come capita spesso nella sua discografia, quasi nascoste in un album di media qualità, troviamo due gemme come Lenny…

  • Album,  Bad Religion,  H

    How Could Hell Be Any Worse?

    Pubblica tutto la Epitaph, etichetta indipendente creata e diretta da Gurewitz. L’innesto nell’hardcore primigenio di un melodismo West Coast è l’idea portante, divenuta nel tempo una scuola di pensiero e azione per i giovani gruppi californiani e di tutto il…

  • Album,  Byrne David,  S

    Songs From "The Catherine Wheel"

    La prima opera di Byrne da solo fuori dai Talking Heads. È la colonna sonora di un’opera del regista e coreografo Twyla Tharpe, a cui Byrne offre lunatici sprazzi di mondo Heads ma anche giochi elettronici e insolite avventure d’esperimento.…

  • Album,  Cramps,  P

    Psychedelic Jungle

    Gregory se va per unirsi a una setta, arriva Kid Congo Powers da quegli spiriti gemelli dei Gun Club di Jeffrey Lee Pierce. La sua chitarra è meno maligna, entra più nel cuore della tradizione rurale americana, blues e country…

  • Album,  Inxs,  U

    Underneath The Colours

    La ruspante miscela pop-rock del sestetto australiano si mantiene piuttosto fresca ed effettivamente più eccitante di molte cose che riempiono le classifiche mondiali. L’ulteriore successo casalingo induce l’americana Mercury a interessarsi alla band del Mick Jagger degli anni ’80, Michael…

  • Album,  Bauhaus,  M

    Mask

    Le sbandate ossessive dell’esordio rivivono nel passo zoppicante di In Fear Of Fear (con sassofono), meno nel funk di Dancing e Kick In The Eye. Con alcuni vertici del proprio repertorio — l’epopea di The Passion Of Lovers, una tragica…

  • Adam & The Ants/Adam Ant,  Album,  P

    Prince Charming

    La formula mostra un po’ la corda e i critici cannoneggiano, ma il pubblico gradisce ancora: grazie anche al lavoro di Chris Hughes (sul punto di diventare eminenza grigia dei Tears for Fears) arrivano altri due n.1, Stand And Deliver…

  • Album,  Dead Boys,  N

    Night Of The Living Dead Boys

    Quando esce il gruppo è sciolto. È l’ultimo concerto nella tana favorita, il CBGB’s, del marzo del 1979. Alcune correzioni vengono fatte in studio, specialmente per la voce. Bators, dopo alcune incisioni da solo, si trasferisce in Inghilterra dove con…

  • Album,  Black Sabbath,  M

    Mob Rules

    Bill Ward lascia, e Vinnie Appice suona la batteria in un disco che ricalca il precedente — ma il gruppo c’è ancora, e Butler e Iommi sembrano volersi confrontare con i virtuosi dei loro strumenti.

  • A,  Album,  Alice

    Alice

    Forte di una voce notevole e una presenza scenica non comune, Alice sbanca il Sanremo meno nazionalpopolare di sempre con Per Elisa. Battiato, non ancora una star, è il regista dell’intera operazione. L’album si muove nella consapevolezza del nuovo pubblico…

  • Ac/Dc,  Album,  F

    For Those About To Rock (We Salute You)

    Un altro esempio di granitico rock a base di riff e ritornelli, funzionale come sempre, ma leggermente inferiore rispetto ai due capolavori che lo hanno preceduto. I cannoni di For Those About To Rock (We Salute You) diventano per anni…

  • A,  Album,  Costello Elvis

    Almost Blue

    Elvis sconcerta tutti con la prima di una sequenza di mosse spiazzanti: va a Nashville, cuore della tradizione musicale bianca d’America, e si affida alle mani esperte del produttore Billy Sherrill, inventore del genere "countrypolitan". Tra i due volano scintille:…

  • Album,  Celentano Adriano,  D

    Deus

    Il fervore religioso torna a scaldarlo: come già aveva fatto con Pregherò, si appropria brutalmente di un classico della canzone (Banana Boat) per una delle sue prediche, stavolta contro l’aborto. Aldilà del tema, il modo in cui il pezzo è…

  • Album,  Depeche Mode,  S

    Speak And Spell

    Provenienti da Basildon, deprimente provincia inglese, Dave Gahan (voce) e i tastieristi Vince Clarke, Martin Gore, Andy Fletcher formano una band su un’idea destinata a disgustare i devoti delle sei corde: un gruppo basato sui sintetizzatori. Il primo disco viene…

  • Album,  Cars,  S

    Shake It Up

    Di nuovo pop, anche se con una maggiore maturità rispetto ai primi dischi. L’album diventa disco di platino, ma il singolo Shake It Up è solo n.4 in classifica: l’amore incondizionato dell’America per i Cars sembra finito.

  • Album,  Cure,  F

    Faith

    Se nasce il mito dei Cure come gruppo dark è per la trilogia di cui Faith rappresenta il secondo capitolo. Funereo, e ben più introverso del già autunnale Seventeen Seconds, amato tantissimo da Chris Parry, il manager, che lo considerava…

  • Album,  Baglioni Claudio,  S

    Strada facendo

    Accorato e corale in Strada facendo, strappacore in I vecchi, ancora una volta autobiografico in ’51 Montesacro, nasce il Baglioni adulto. Non riuscirà mai più ad andare dritto al cuore in due mosse con linguaggio da fotoromanzo; in compenso, con…

  • Album,  Camerini Alberto,  R

    Rudy&Rita

    Rock’n’roll Robot lo proietta al numero uno in classifica, e improvvisamente Camerini è il personaggio del momento. Piovono, da coloro che lo ricordano legato a Re Nudo e alla controcultura, le accuse di commercializzazione, ma a ben guardare l’atmosfera carnevalesca…

  • Album,  Echo & The Bunnymen,  H

    Heaven Up Here

    Al secondo disco, i Bunnymen osano molto di più: badando però più ai valori produttivi e alla costruzione delle scenografie sonore (abbondano i sintetizzatori in sottofondo e il lavoro chitarristico su effetti e pedali) che ai contenuti intrinseci delle canzoni.…