• Album,  Ian Janis,  W

    Who Really Cares

    Al banco di regia c’è stavolta Charlie Calello, l’uomo che in Eli and The Thirteenth Confession ha saputo tramutare in realtà le più inconfessabili fantasie di Laura Nyro. Qui la sua bacchetta magica non sortisce gli stessi effetti ma sono…

  • Album,  The Incredible String Band,  U

    U

    Sottotitolato “una parabola surreale in canzoni e danza”, il doppio album soffre, nella trasposizione dal palcoscenico teatrale al disco, la presenza di troppa “incidental music” riempitiva e la mancanza dell’elemento scenico: soprattutto nel materiale più leggero (Bad Sadie Lee, Robot…

  • Album,  I,  The Incredible String Band

    I Looked Up

    Un altro disco interlocutorio, segnato da un evidente appannamento creativo. Williamson si impegna ancora sulla lunga distanza con due epopee di impronta storica (Pictures In A Mirror) e autobiografica (When You Find Out Who You Are); Heron abbozza una prima…

  • Album,  Ian Janis,  J

    Janis Ian

    Quando si dice un talento precoce. La Shirley Temple del pop folk newyorchese ha sedici anni appena quando debutta sfoderando un colpo da ko: Society’s Child, ballata che sotto l’abitino elegante di un’orchestrazione alla Brill Building nasconde un tema serio…

  • Album,  H,  The Incredible String Band

    Hard Rope & Silken Twine

    Poco meglio vanno le cose nell’album di commiato di Heron e Williamson, poi protagonisti (soprattutto il secondo) di dignitose carriere soliste: Robin il bardo celtico firma qualche bella ballata (e in Dreams Of No Return si riaffaccia il sitar), ma…

  • Album,  Ian Janis,  P

    Present Company

    Scottata dalla rottura del contratto con la Verve, la Ian si trasferisce a Marin County, California. L’atmosfera “easy” e rilassata della West Coast è palpabile in tutto il nuovo disco, confezionato con l’aiuto di session men di prestigio come Charlie…

  • Album,  The Incredible String Band,  W

    Wee Tam &The Big Huge

    Due album venduti separatamente e poi in coppia, due fratelli gemelli che confermano l’alchimia e la complementarità della strana coppia: Heron costruisce deliziose miniature in odor di pop psichedelico (Puppies, Cousin Caterpillar) e recupera suoni americani (il country&western di Greatest…

  • Album,  Ian Janis,  J

    Janis Ian II

    Il disco “jazz” della Ian, contraddistinto con il numero romano II per distinguerlo dall’omonimo album di debutto. Accompagnata da una formidabile sezione ritmica (Richard Davis, Ron Carter e Steve Gadd), la cantautrice sfoggia tocco e padronanza tecnica al pianoforte mettendo…

  • A,  Album,  Ian Janis

    Aftertones

    La Ian resta fedele alla cifra stilistica dei due dischi precedenti sfoggiando ancora apprezzabile duttilità interpretativa: nella nuova collezione spiccano Love Is Blind, ballatona sentimentale con un impeto melodico alla Neil Diamond (numero uno in Giappone, dove anche l’album diventa…

  • Album,  Ian Janis,  J

    Janis Ian Live: Working Without A Net

    Ormai padrona di se stessa, la Ian fabbrica un’antologia dal vivo pescando nei cassetti esibizioni in gruppo e in solitaria dal 1990 in poi. Nessuna sovraincisione o abbellimento in postproduzione, e anche stavolta l’argenteria migliore è tutta apparecchiata in tavola:…

  • Album,  Ian Janis,  S

    Stars

    Da qui, dopo tre anni di silenzio, prende il via la fase adulta della carriera della Ian: amaramente autbiografica nella title track (ripresa anche da Cher) e in Applause, riflessioni in punta di chitarra sulla credibilità dello star system e…

  • Album,  T,  The Incredible String Band

    The Incredible String Band

    Mike Heron e Robin Williamson, qui in trio con il banjoista Clive Palmer, sono due hippie giramondo amanti del rock, della tradizione angloamericana e della “world music”, ma tutt’altro che dei puristi: lo si intuisce già in questo debutto ancora…

  • Album,  Ian Janis,  U

    Uncle Wonderful

    È un momento buio per l’artista, abbandonata da tutti se non dall’etichetta australiana che le aveva gettato un salvagente ai tempi di Stars. La copertina, che propone la Ian in improbabili vestiti trendy, fa presagire i contenuti. La sbornia disco…

  • Album,  E,  The Incredible String Band

    Earthspan

    La normalizzazione della famiglia freak scozzese prosegue con un disco meno convincente del precedente, marcato dalla voce e dal songwriting del nuovo arrivato LeMaistre: quasi irriconoscibile quando gioca la carta del pop orchestrale o della ballata soft jazz (Restless Night),…

  • Album,  N,  The Incredible String Band

    No Ruinous Feud

    La parabola discendente della Incredible String Band proseguiva inesorabile da tempo, ma era difficile pronosticare un approdo disastroso come questo: dove la band un tempo più eccentrica e imprevedibile d’Inghilterra suona come un dozzinale gruppo californiano da radio FM (Explorer)…

  • Album,  B,  Ian Janis

    Between The Lines

    Sette anni dopo il suo primo “smash hit” la Ian ha in mano una nuova Society’s Child: At Seventeen. La strategia è simile: un delicato arrangiamento bossa nova con fiati alla Bacharach guarnisce di zuccherosa dolcezza un testo amarissimo e…

  • Album,  Ian Janis,  U

    Unreleased 1: Mary’s Eyes

    Una prima raccolta di rarità (a tiratura limitata) inaugura l’etichetta della Ian, ironicamente battezzata “rude girl” riprendendo un commento a lei indirizzato da un giornalista della Associated Press. Compilata sulla base delle richieste dei fan, la collezione copre un vasto…

  • Album,  G,  Ian Janis

    God & The FBI

    Un disco politico fin dal titolo, in cui l’autrice ricorda i suoi surreali trascorsi con l’agenzia investigativa federale e sbeffeggia il famigerato Edgar Hoover tentando nel contempo di aggiornare il suo linguaggio musicale. Di qui l’hip hop funk del pezzo…

  • Album,  B,  Ian Janis

    Billie’s Bones

    A 53 anni, quasi invisibile al radar dei mass media, la cantautrice newyorchese sforna uno dei dischi migliori della carriera. Suoni e arrangiamenti prevalentemente acustici, calibratissimi e distillati con cura artigianale dai musicisti (con una menzione speciale per il dobro,…

  • Album,  L,  The Incredible String Band

    Liquid Acrobat As Regards The Air

    Col cambio di etichetta, l’acustica orchestra di Heron e Williamson volta pagina e attacca la spina: Dear Old Battlefield, scandita dalle chitarre elettriche e dalla batteria di Gerry Conway, ricorda gli Steeleye Span, Painted Chariot addirittura i Traffic, mentre Worlds…

  • Album,  H,  Ian Janis

    Hunger

    Searching For America, uno dei pezzi chiave, è prodotto da Ani DiFranco, e tutti lo interpretano come un ideale gemellaggio intergenerazionale. In realtà non è, questo, uno dei dischi migliori della Ian, dignitoso ma attraversato da pochi brividi. I suoi…

  • Album,  F,  Ian Janis

    Folk Is The New Black

    Nel titolo sta l’essenza di questo disco, ancora più austero e rigoroso del precedente. La Ian canta tutto dal vivo (in studio), i suoi accompagnatori ricamano fili sottili ma robusti di percussioni, basso, organo e, soprattutto, chitarre acustiche. Janis sembra…