Rettore, Donatella
Donatella Rettore nasce a Castelfranco Veneto, l’8 luglio 1955. E’ una cantautrice e attrice italiana, nota anche con il solo nome d’arte Rettore. In attività dagli anni ’60, è nota per il suo stile dissacrante ed ironico. Fu tra le prime artiste italiane a capire l’importanza dell’immagine, all’avanguardia ed aggressiva, e della performance, adoperata sempre con grande ironia e gusto per la provocazione.
Gioventù, famiglia, istruzione
Donatella Rettore nasce l’8 luglio del 1955 a Castelfranco Veneto (Treviso), figlia di Teresita Pisani, attrice goldoniana e nobildonna, e Sergio Rettore, commerciante. Diplomatasi interprete parlamentare con il massimo dei voti, Donatella si trasferisce a Roma e affronta la gavetta nel mondo della musica. Ragazzina ribelle e insofferente alla disciplina, dopo la maturità decide di trasferirsi a Roma per diventare una cantante. Nel 1973 è la spalla del tour estivo di Lucio Dalla, che la introduce al mondo della musica.
La carriera di Donatella Rettore: gli esordi, gli anni ’70 e ’80
Nel 1973 incide il suo primo singolo, per la storica casa Edibi, intitolato “Quando tu”; pochi mesi dopo è la volta di “Ti ho preso con me”, scritta da Gino Paoli, pubblicata per promuovere Donatella in vista della sua partecipazione al Festival di Sanremo del 1974. Rettore porta all’Ariston il brano “Capelli sciolti”. Nello stesso periodo, la ragazza veneta conosce in un locale di Taranto Claudio Filacchioni, musicista che si esibisce con il nome d’arte di Claudio Rego: tra i due inizia una relazione professionale e sentimentale – che dura ancora oggi.
Passata alla Produttori Associati, nel 1976 Donatella Rettore pubblica “Lailolà”, 45 giri che ottiene un notevole successo soprattutto in Svizzera e in Germania, vendendo più di cinque milioni di copie. L’anno successivo Rettore torna a Sanremo con “Carmela”. Donatella decide poi di lasciare il nome di battesimo e di farsi chiamare semplicemente Rettore; dimagrisce, cambia look, passa dalla Produttori Associati alla Ariston e cambia genere musicale, privilegiando il pop e il rock (senza rinunciare alla disco).
Dopo “Eroe”, nel 1979 la cantante ottiene una straordinaria popolarità con il brano “Splendido splendente” e il disco “Brivido divino”, che viene pubblicato in tutta Europa.
Diventata regina dell’estate del 1981 grazie a “Donatella”, canzone cult nelle discoteche con la quale vince il Festivalbar, Rettore ottiene il disco d’oro con l’album “Estasi clamorosa”, all’interno del quale è presente anche “Remember”, scritta per lei addirittura da Elton John.
Ormai all’apice del successo, Donatella pubblica la raccolta “Super-rock Rettore – Le sue più belle canzoni” e abbandona la Ariston per firmare con la CGD di Caterina Caselli. Torna a Sanremo nel 1986 con la canzone “Amore stella”; duetta poi con Giuni Russo in “Adrenalina” e nel 1989 pubblica la compilation di successi “Ossigenata”.
Donatella Rettore: dagli anni ’90 alla partecipazione a Sanremo 2022
Nel 1990 Rettore prova a partecipare a Sanremo con “Un angelo dal cielo”, ma il brano viene scartato. Dopo aver recitato a teatro in “Omicidio a mezzanotte”, nel 1992 incide “Son Rettore e canto”, disco che include la canzone “Gattivissima”. Due anni più tardi presenta a Sanremo “Di notte specialmente”, singolo che ottiene un discreto successo.
Pubblica l’EP “Bastardo” nel 2003, che contiene quattro brani e vende 30mila copie, mentre l’anno successivo partecipa in tv al reality show “La fattoria”. Successivamente incide un nuovo album di inediti, “Figurine”. Seguono poi “Magnifica” (2006), “. Il duo lanciato da X Factor composto dalle gemelle Giulia e Silvia Provvedi, assume il nome d’arte “Le Donatella” nel 2012, in onore di Rettore (incidono assieme a lei una versione del brano Donatella, nel 2015) .
Sparisce per un po’ dalle scene, poi Rettore torna a Sanremo nel 2021 per affiancare La Rappresentante di Lista (gruppo di Veronica Lucchesi e Dario Mangiaracina), che portano sul palco “Splendido Splendente” nella serata dedicata alle cover. Il successo è tale che decide di provare a tornare a Sanremo l’anno seguente, come artista in gara. Donatella Rettore torna sul palco dell’Ariston dopo 28 anni, e dopo un’esperienza di malattia. Un tumore al seno scoperto durante un controllo di routine e una doppia operazione nel marzo 2020, in pieno lockdown, eseguita all’Istituto Oncologico Veneto (Iov). Al Festival di Sanremo 2022 presenta il brano “Chimica”, cantato in coppia con Ditonellapiaga, cantautrice romana.
Donatella Rettore tra cinema e TV
E’ il 1975 e Donatella Rettore partecipa a “Musica in libertà, Angeli e cornacchie”. Successivamente è la co-conduttrice di “Secondo me”, programma su Antenna 3. Nel 1982 su Rai Uno partecipa come ospite fissa nel programma “Illusione, musica, balletto e altro”. Inoltre, nel 1988 le dedicarono una puntata monografica di “Master ’88” su Rai 2. Anni dopo, nel 2003, va in onda su Rai 2 una puntata monografica di “Cocktail d’amore”. L’anno successivo partecipa come concorrente a “La fattoria”, su Italia 1, e nel 2017 partecipa a “Tale e quale show 7”. Infine, nel 2019 Donatella Rettore partecipa come coach al programma “Ora o mai più” su Rai 1. Inoltre, per quanto riguarda i film, la Rettore ha partecipato a “Cicciabomba“, nell’82, con regia di Umberto Lenzi (1982), a “Kinski Paganini“, regia di Klaus Kinski (1989) e per ultimo “Strepitosamente… flop“, regia di Pierfrancesco Campanella (1991).
Tutta la discografia e i riconoscimenti di Donatella Rettore
Nel corso della sua lunga carriera, Donatella Rettore ha ricevuto i seguenti riconoscimenti:
1979: “Miglior rivelazione dell’anno” al premio Vota la voce e al Festivalbar
1980: “Miglior cantante femminile dell’anno” al premio Vota la voce
1980: Prima fra le donne al Festivalbar con Kobra
1980: Disco d’oro per l’album Magnifico delirio
1980: Premio Onda Musica ’80 sezione solisti
1981: Primo posto al Festivalbar con Donatella
1981: Disco di platino per l’album Estasi clamorosa
1982: Disco d’oro per l’album Kamikaze rock’n’roll suicide
1982: Doppio disco d’oro per il 45 giri francese Kamikaze rock’n’roll suicide
1982: “Premio Rosa del Tirreno” per This Time
1983: “Premio Rosa del Tirreno” per Io ho te
1985: “Miglior copertina” per l’album Danceteria
1988: “Master 88” Premio alla carriera
1989: Premio – Festivalbar
1990: Premio Leone d’oro
1991: “Premio Personalità Europea”
1994: “Premio Grammy italiano” per Di notte specialmente
1994: Disco d’oro per l’album Incantesimi notturni
2001: Vincitrice nel sondaggio web con Kobra della trasmissione La notte vola
2003: “Premio Rino Gaetano” per Bastardo
2008: “Grand Prix Corallo – Città di Alghero” Premio alla carriera
2009: “Venice Music Awards” Premio Regione Veneto alla carriera
2016: “Wilde Vip European Award” (nomination)
Ecco la discografia completa dei suoi 13 album in studio:
1975 – Ogni giorno si cantano canzoni d’amore (Edibi, LP/CD)
1977 – Donatella Rettore (Produttori Associati, LP/MC)
1979 – Brivido divino (Ariston Records, LP/MC/CD)
1980 – Magnifico delirio (Ariston Records, LP/MC/CD)
1981 – Estasi clamorosa (Ariston Records, LP/MC/CD)
1982 – Kamikaze Rock ‘n’ Roll Suicide (Ariston Records, LP/MC/CD)
1983 – Far West (CGD, LP/MC)
1985 – Danceteria (CGD, LP/MC)
1988 – Rettoressa (Lupus, LP/MC/CD)
1992 – Son Rettore e canto (RCA Italiana, LP/MC/CD)
1994 – Incantesimi notturni (Ros Records/Sony, CD/MC)
2005 – Figurine (Novunque/Self, CD/PICTURE LP)
2011 – Caduta massi (Edel Music, CD)