O Yeah! The Ultimate Hits
Trenta canzoni ed altrettanti successi sono un buon bottino per chi vuole avvicinarsi per la prima volta alla band. Per tutti gli altri è solo una raccolta di brani noti.
Black Sunday
È il capolavoro dei Cypress Hill, nonché un disco chiave per la storia dell’hip hop. Le canzoni sono più quadrate, influenzate da immaginario e chitarre metal, i ritornelli tormentoni incisivi, appiccicosi come nenie ripetute sotto l’effetto del doping. Argomento, questo,…
Jar Of Flies
Quasi a voler anestetizzare le cattive vibrazioni, le angosce che Dirt urlava, Jar Of Flies preferisce sussurrarle soltanto, nelle lente e dolorose Rotten Apple e Nutshell. Le sue trame elettroacustiche esulano da ogni cliché grunge, restando in un limbo sospeso,…
Under The Red Sky
È la dimostrazione lampante che Dylan ha bisogno di qualcuno che lo prenda per mano e lo costringa a lavorare con più calma. Ricompaiono gli ospiti illustri — da David Crosby a Slash, da George Harrison a Elton John —…
Rock In Hard Place
Mentre Joe Perry forma la sua band (tre ottimi dischi di grezzo hard rock a nome Joe Perry Project) e Brad Whiteford incide un album a nome Whitford/St.Holmes, Steven Tyler riedifica gli Aerosmith con i chitarristi Jimmy Crespo e Rick…
Honkin’ On Bobo
I cinque musicisti di Boston, splendidi cinquantenni in forma smagliante, omaggiano le loro radici blues, passando attraverso Sonny Boy Williamson (Eyesight To The Blind), Willie Dixon (I’m Ready) e persino una convincente Jesus Is On The Main Line, ripresa dalla…
Aerosmith
Una delle colonne dell’hard rock americano debutta con un album che pesca a piene mani dal blues, con la voce di Steven Tyler che duella con i riff brucianti di Joe Perry. Il suono è acerbo, ma di temperamento, sviluppato…
Classics Live
Non Disponibile
Masked And Anonymous Music From The Motion Picture
Protagonista del film di Larry Charles nel ruolo di Jack Fate, Dylan interpreta quattro brani accompagnato da una delle tante band del Never Ending Tour: Down In The Flood, Diamond Joe, l’inno sudista Dixie e Cold Iron Bound. Tra gli…
The Globe
È lo stesso album precedente, infarcito di suoni dance ed elettronica spruzzata di rock, con una scaletta irrobustita da cinque canzoni in più e da una dinamica I Can’t Wait in versione dal vivo. Il singolo Rush, che offre un…
Classics Live II
Il primo è assemblato con registrazioni da concerti del periodo 1977-1983 ed è un album dal vivo strepitoso che in alcuni brani, documenta anche la formazione di Rock In A Hard Place. Il secondo volume dà spazio a concerti degli…
Blonde On Blonde
È il primo doppio della storia del rock — la versione in Super Audio ne ha tenuto conto — e rappresenta senza dubbio il culmine di questa fase della creatività dylaniana, che sarà interrotta nel luglio del 1966 da un…
The Byrds (Untitled)
Il disco migliore dell’ultimo periodo, un doppio album con registrazioni dal vivo e in studio, che avrebbe dovuto chiudere in bellezza la storia dei Byrds. Meglio le due facciate dal vivo (di cui una interamente occupata da Eight Miles High)…
Sold
Non Disponibile
The Tender, The Moving, The Swinging Aretha Franklin
Non Disponibile
Dr. Byrds And Mr. Hyde
Roger McGuinn rinnova completamente la formazione (Clarence White, Gene Parsons, John York) e si appresta a un finale di carriera sereno, stabile, senza grandi sorprese. Rimangono influenze country (Drug Store Truck Drivin’ Man risale al periodo con Gram Parsons) ma…
Definitive Collection
Due raccolte, dopo appena tre dischi di studio, sono probabilmente premature. Entrambe contengono una buona versione di A Hazy Shade Of Winter di Simon & Garfunkel. La prima propone in più la cover di Where Were You When I Needed…
Highway 61 Revisited
Passano pochi mesi e Dylan mette a segno un altro centro. Il suono fa perno sul dialogo costante tra pianoforte, organo Hammond (Al Kooper) e chitarra elettrica (Mike Bloomfield) e riecheggia quello inventato dai grandi bluesmen di Chicago. Magro, nervoso…
Stash
Mini CD di brani remixati.
Unforgettable — A Tribute To Dinah Washington
La Washington scompare nel dicembre del ’63, e la Franklin le dedica un intero album, rinfrescando un repertorio jazz blues, anche melodico, con ottimi risultati. Ristampato nel ’95 con l’aggiunta di un brano.
Draw The Line
È un album considerato minore, ma che mantiene intatta l’energia del passato, pur non aggiungendo nulla sul piano delle idee. La title track diventa uno dei cavalli di battaglia del repertorio dei concerti.
Tracks
Si aprono gli armadi con il materiale archiviato durante la lunga carriera di Bruce. Sessantasei canzoni, inediti, versioni accantonate. Tutto l’occorrente per entusiasmare i fan e attendere con impazienza che Springsteen si ripresenti con The E-Street Band per un nuovo…
Stoned Raiders
Il contrario di Skull&Bones: in quel caso le canzoni hip hop primeggiavano sui pezzi rock, qui gli episodi basati sulle chitarre battono in qualità le tracce riconducibili allo stile iniziale del gruppo. Tra gli ospiti, spiccano Redman e Method Man,…
The Freewheelin’ Bob Dylan
Facendo propria la lezione di Woody Guthrie, Dylan canta dei temi che inquietano i giovani di tutto il mondo: la guerra, il razzismo, la violenza, i diritti civili. Utilizza immagini tratte dalla Bibbia, da Shakespeare, da Rimbaud e musiche della…
5D (Fifth Dimension)
Agli albori della stagione psichedelica anche il suono dei Byrds si colora di lievi tinte lisergiche. Le matrici rimangono chiaramente folk (Wild Mountain Thyme, John Riley) ma i segnali si lanciano verso nuove dimensioni spaziali: Fifth Dimension e Mr. Spaceman…
Trace
Il passaggio a una grande etichetta ingabbia del tutto la fantasia degli australiani, che ora suonano come tanti altri gruppi, un rock energico ma senza sorprese.
Nashville Skyline
Un Dylan sorprendente, che in un bel ritratto di Elliott Landy si affaccia sulla copertina come un tranquillo signore di campagna. Seguendo i Byrds di Sweetheart Of The Rodeo, Dylan realizza il suo "album country" per eccellenza e mette a…
Toys In The Attic
Prodotti e guidati da Jack Douglas, artefice della crescita di molte band americane, gli Aerosmith forgiano il loro primo album capolavoro intorno a nove canzoni che sono altrettante gemme. Steven Tyler è sempre il compositore principe, in compagnia di Joe…
Live Bootleg
Intitolato così per ironizzare sui tanti dischi clandestini live del gruppo, questo doppio vinile non si perde in assoli e celebrazioni tecniche, ma punta tutto sull’energia e sulla forza di canzoni che il pubblico canta a memoria. I classici ci…
Turn! Turn! Turn!
Bello ma inferiore, per impatto, omogeneità, sorpresa, il secondo album aiuta a consolidare le posizioni e a diffondere il caratteristico suono jingle jangle della chitarra Rickenbacker, marchio stilistico dei Byrds. Il pezzo forte è la ballata Turn Turn Turn, da…