Elton John
Songs From The West Coast
Saluta il produttore Chris Thomas (poco amato dai fan, che lo hanno sempre considerato troppo caramelloso. Non che Dudgeon o altri gli abbiano reso migliori servigi) e si affida a Patrick Leonard, l’uomo degli anni migliori di Madonna. Il disco,…
The Road To El Dorado
Di nuovo un cartoon, di nuovo con Tim Rice, ma stavolta i due tradiscono la Disney per la DreamWorks, e non gli dice bene. Si badi, solo 6 pezzi di Elton entrano nel film, il resto è aggiunto per riempire…
A Single Man
Grandi cambiamenti. Via Taupin, a favore di Gary Osborne. Via lo storico produttore Gus Dudgeon. Via parecchi altri collaboratori (Ray Cooper e Paul Buckmaster compaiono per l’ultima volta). Clamorose dichiarazioni sulla sua vita privata (“Sono bisex”. È un outing mascherato).…
Rare Masters
Brani irreperibili su LP, per la maggior parte tratti da singoli. Ma ci sono anche una versione di Madman Across The Water con Mick Ronson alla chitarra e altri due inediti assoluti — anche se poi molti di essi, a…
The Lion King
Tra i suoi record, entra anche quello della soundtrack disneyana più venduta di sempre. In coppia con Tim Rice, scrive 5 brani che contribuiscono al successo del monumentale blockbuster: Can You Feel The Love Tonight vince l’Oscar, ma anche Circle…
Victim Of Love
La disco music contagia tanti suoi coetanei: non solo i Bee Gees, anche McCartney e i Rolling Stones. Così, visto il declino commerciale degli ultimi dischi, eccolo che si butta a capofitto in un LP scritto da Pete Belotte, collaboratore…
The Big Picture
Melodie da vecchio artigiano, senza particolari guizzi. Il disco passa quasi inosservato, perché il suo autore sta trionfando col singolo più venduto di sempre, Candle In The Wind ’97, sottratta a Marilyn Monroe (per cui era stata scritta in origine)…
To Be Continued…
Versione americana del precedente, che raddoppia il formato e lo include in un elegante box con bel libretto illustrato. Qui ci sono varie rarità, tra cui un brano dei Bluesology uscito su singolo nel 1965, una versione demo di Your…
Tumbleweed Connection
A marce forzate (anche tre dischi l’anno) attacca il mercato di casa con uno stile orientato al pop, e quello USA con questa fantasia western. Un album consigliabile agli amanti del rock americano più che ai fan della nota popstar…
Leather Jackets
Pop insipido. Il disco non vende, e si capisce perché: ha talmente abbassato il suo standard, che sono i 45 giri a tirare gli LP. Altro che debuttare al numero 1.
ELTON JOHN & TIM RICE: Aida
Di nuovo con Tim Rice, come per The Lion King, ma stavolta per un musical ispirato all’opera di Giuseppe Verdi. Tra le versioni del disco, rispetto a quella con il cast originale del costoso flop, è da preferire quella che…
The Fox
Scarso, privo di ispirazione. Tutti pensano che ormai sia al tramonto. Il primo a crederci è lui.
Chartbusters Go Pop
Apparso anche col titolo Reg Dwight’s Piano Goes Pop, racchiude brani da hit-parade altrui incisi prima di sfondare, per la vendita a basso costo nei supermercati. In The Summertime, Yellow River, Lady D’Arbanville, Spirit In The Sky, Love Of The…
Honky ChÀteau
Album che corona la sua guerra-lampo a colpi di dischi: va al numero 1 in USA. Accadrà anche con i sei dischi successivi. Completata la band aggiungendo a Murray e Olsson il chitarrista Davey Johnstone, sfodera pesi massimi come Rocket…
Too Low For Zero
Si propone in heavy rotation a MTV col video di I’m Still Standing e duetta amabilmente con l’inconfondibile armonica di Stevie Wonder in I Guess That’s Why They Call It The Blues. Gradualmente sta ritornavo nel corso delle pop star…
Empty Sky
Dopo parecchie partecipazioni a compilazioni con versioni a buon mercato dei successi dell’epoca, Reginald Dwight (nato nel 1947 a Pinner, Inghilterra) lascia i Bluesology e debutta in proprio con successo commerciale nullo, anche se già valorizza il piano sia come…
Goodbye Yellow Brick Road
Inarrestabile e vulcanico, riesce a raddoppiare la quantità e persino la qualità, con gioielli pop che gli vengono con la stessa facilità con cui respira Bennie And The Jets, Goodbye Yellow Brick Road, la travolgente Saturday Night’s Alright (For Fighting)…
The Muse
Canzoni e temi orchestrali per un film scritto e diretto da Albert Brooks, La dea del successo, con Sharon Stone. Niente di eccelso, ma il film era veramente scarso.
Sleeping With The Past
Come aveva fatto Billy Joel (futuro compagno di tour) con An Innocent Man, cerca di scrivere brani nuovi in vecchio stile, attingendo dal soul anni ’60, ma più spesso deviando verso i soliti dolciumi soft. Incredibile a dirsi, Sacrifice lo…
Friends
Brani cantati ma anche strumentali composti due anni prima, per un album non particolarmente rappresentativo di un musicista all’epoca preoccupato soprattutto di sopravvi”vere.
Madman Across The Water
Diseguale, ma forte di brani che ne racchiudono il piglio dei giorni migliori: nessun altro potrebbe riversare autentico struggimento in canzonette alla limonata come fa lui in Tiny Dancer e Levon. Molto discutibili i testi di Taupin, uno dei parolieri…
Don’t Shoot Me, I’m Only The Piano Player
Un singolo irresistibile (Crocodile Rock) ne aumenta la visibilità: il personaggio e il look (cappelli inguardabili e occhiali immensi) superano in kitsch le star del glam-rock: la vena clownesca gli precluderà a lungo giudizi musicalmente obiettivi.
Breaking Hearts
Curiosamente il singolo Sad Songs (Say So Much), per quanto altisonante, mantiene una certa sobrietà nello stile, mentre nel resto del disco cerca di appropriarsi degli stilemi sintetici del pop da classifica dell’epoca.
Elton John
Non Disponibile
Reg Strikes Back
Cerca una rinascita vendendo tutto il guardaroba (fotografato in copertina) ma il suo pop è sempre meno brillante e sempre più prevedibile. Consegna alle radio A Word In Spanish, ammicca ai vecchi fan con il seguito di Mona Lisas And…
Jump Up!
Manciata di canzoni senza prendersi alcun rischio, ma stavolta Blue Eyes lo tiene a galla nelle radio. Pete Townshend suona in Ball & Chain.
The Thom Bell Sessions
Uscito solo in USA (in GB era un EP con tre brani), contiene tutte e cinque le canzoni “registrate con Thom Bell nel 1977 e rimaste inedite.
Ice On Fire
Ormai funziona così: un singolo banalotto (qui è Nikita), più la sua piccola personale partita con scacchi pregiati: Gus Dudgeon di nuovo a produrre, George Michael, la sezione ritmica dei Queen, Nik Kershaw tra gli ospiti.
Captain Fantastic And The Brown Dirt Cowboy
Concept album dedicato alle peripezie di Elton e Taupin ai tempi della fame più che della fama (che è tale da permettere al disco di debuttare al numero 1 in USA: è la prima volta nella storia). Ben equilibrato, anche…
Duets
Come da titolo. Invitati non banali, a sottolineare diverse inclinazioni forse non coltivate con dovizia: i nomi di K.D. Lang, Tammy Wynette, Leonard Cohen, Don Henley, Little Richard, George Michael, Bonnie Raitt, Gladys Knight (ma anche, tanto per finire sui…