Nomadi
Mille e una sera
19-4-2002 Amore che prendi amore che dai
Dicono in America: se non è rotto, non cercare di aggiustarlo. E i Nomadi sono un diesel senza accelerazioni clamorose, che va esattamente dove desidera: al cuore dei loro seguaci, che ormai si passano il testimone di padre in figlio.…
Una storia da raccontare
Elisa Minari e Francesco Gualerzi lasciano il gruppo, nel quale entrano Massimo Vecchi (basso, voce) e Sergio Reggioli (violinista). Il contraccolpo è positivo: la musica ha più grinta. La loro popolarità è ai massimi storici: forse i giovani di città…
Nomadi in concerto
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Gordon
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Naracauli e altre storie
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Gente come noi
Il disco della robusta rinascita. I semi gettati con pazienza negli anni più difficili regalano al gruppo un consistente successo: alcuni dei brani più amati della storia di una band che ha già diversi decenni sulle spalle si trovano qui,…
Ma che film la vita
Ultimo omaggio a Daolio e Pergreffi, vinti rispettivamente da un male incurabile e da un incidente stradale. Entrano nel gruppo Danilo Sacco (voce, chitarra), Francesco Gualerzi (voce, sax) ed Elisa Minari (basso).
Ancora Nomadi
Una facciata di inediti, una dal vivo.
Canzoni d’oltremanica e d’oltreoceano
Collezione
Sempre Nomadi
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Quando ci sarai
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Per quando noi non ci saremo
Il gruppo nasce tra Modena e Reggio Emilia nel 1963, e quando incide il primo 45 giri, Donna la prima donna (1965, una cover di Dion and the Belmonts), è composto da Augusto Daolio (voce), Beppe Carletti (tastiere), Franco Midili…
Contro
Contiene le ultime incisioni effettuate con Daolio. Tra divertimenti (Il mongolo) e brani-manifesto (Contro, Il libero), il gruppo punta più sui testi che sulle musiche, in effetti un po’ anonime.
Ancora una volta con sentimento
Resistere, resistere, resistere: Ed io è l’emblema delle difficoltà di un gruppo consapevole del riflusso ideologico e musicale, e cerca nuove strade musicali, con parecchia fatica ma con dignità.
I Nomadi
Naracauli e altre storie
Recupero deciso della militanza nei testi (Joe Mitraglia), più interessanti del pop melodico che penalizza brani nati con fiera baldanza. Disco terribilmente breve.
Una storia da raccontare
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I Nomadi interpretano Guccini
Stavolta i brani sono tratti dal repertorio solista di Guccini, e mai incisi prima dai Nomadi: sei pezzi, tra i quali Un vecchio e un bambino, L’isola non trovata, Piccola città.
Nomadi
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Quando viene sera
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I Nomadi
Album di rara consistenza visto il periodo: l’aria è ancora tardo-beat, come dimostra la cover dei Moody Blues di Nights In White Satin (Ho difeso il mio amore), ma Giorno d’estate e Canzone per un’amica testimoniano la volontà di fare…
I Nomadi 3
Un giorno insieme
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Ancora Nomadi
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I Nomadi 1
SOS con rabbia e con amore
Come tanti veterani, reincidono con arrangiamenti piuttosto scarni e rock le canzoni più significative della loro carriera, includendo oltre ai momenti più ovvi e celebrati (Io vagabondo, Dio è morto, Atomica cinese) anche episodi molto recenti (Marinaio di vent’anni).
I Nomadi
Noi ci saremo
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