Nomadi
Ancora una volta con sentimento
Non Disponibile
Tutto a posto
Non Disponibile
La settima onda
Per la prima volta senza Daolio, cominciano a ridefinire il loro stile. Aumentano il coinvolgimento in iniziative politiche e sociali, e fraternizzano con gli Inti Illimani, presenti nel disco.
Gente come noi
Non Disponibile
Lungo le vie del vento
Non Disponibile
Per quando noi non ci saremo
Non Disponibile
Solo Nomadi
Non Disponibile
I Nomadi
Non Disponibile
I Nomadi 2
In Italia erano i Nomadi
Tutte le cover di canzoni straniere tradotte negli anni ’60-’70, più gli originali di Kinks, Moody Blues, Sonny & Cher e via dicendo, e i commenti di Daolio in un’intervista spezzettata lungo il disco.
Gordon
Come tutti i gruppi nati negli anni ’60, vivono un periodo difficile: cominciano a latitare il 45 giri di successo e il seguito di massa. La risposta di Daolio e Carletti, ormai unici superstiti della formazione iniziale, è in direzione…
Ci penserà poi il computer
Non Disponibile
Solo Nomadi
Entrano nel gruppo Cico Falzone (chitarra) e Daniele Campani (batteria), che svecchiano il sound del gruppo. I ragazzi dell’olivo, Mercanti e servi, I gatti randagi cominciano in punta di piedi a catturare nuovi fan.
Quando viene sera
Inciso probabilmente in fretta, e poco riuscito, anche se l’omaggio di Daolio ai suoi compagni di musica attuali e passati in Hey Nomadi strappa un sorriso.
Ma che film la vita
Non Disponibile
Noi ci saremo
Mentre i cantautori si spartiscono la scena, Daolio getta le basi della seconda vita del gruppo. I frutti verranno raccolti solo molti anni dopo, quando il territorio delimitato dai testi di Il fiore nero e I miei anni (“Mi domando…
Nomadi in concerto
Ma noi no!
La settima onda
Non Disponibile
La Musica dei ’70 (La rabbia, l’amore, la poesia)
D’amore e altre storie
Sempre Nomadi
Strano pasticcio: brani inediti (Tre miti, Jenny), altri dal vivo, (Il vecchio e il bambino, Ala bianca), e una suite divisa in parti (Amici miei).
Francesco Guccini e i Nomadi: album concerto
Nell’anno in cui De Andrè e la PFM sbancano con il loro live congiunto, l’accoppiata storica non può essere negata ai nomi più illustri di Modena. La rimpatriata funziona, e tutto sommato giova a entrambi.
Studio Collection
Le strade, gli amici, il concerto
Non Disponibile
I Nomadi interpretano Guccini
Non Disponibile
Chiedi chi erano i Nomadi
Quando ci sarai
Da un lato i viaggi in America Latina influenzano brani come Mamma musica e Canzone per i desaparecidos, dall’altro l’autoreferenzialità aumenta (L’eredità, La coerenza): i discepoli, che si sentono parte della famiglia, non chiedono di meglio.
Liberi di volare
Musicalmente poco da segnalare, se non il sempre maggiore affiatamento (e ci mancherebbe, visto che in omaggio al nome sono la band più on the road d’Italia). I testi sono un po’ scolastici: credere, impegnarsi, combattere, e via predicando. Se…
Un giorno insieme
Forse a ruota del successo del rock sinfonico, allungano i tempi dei brani ed eccedono con il sound orchestrale.