Album,  Eric Andersen,  Y

You Can’t Relive The Past

La canzone che dà il titolo al disco nasce dalla collaborazione tra Andersen e Lou Reed, ma tutto You Can’t Relive The Past sembra esser stato pensato come frutto dell’amicizia con altri artisti: quattro canzoni sono scritte con Townes Van Zandt e una manciata di brani fortemente venati di blues sono registrati nel Mississippi con musicisti neri. A colpire di più è comunque Eyes Of The Immigrant, un grande affresco sulla nascita degli Stati Uniti posto in apertura dell’album.