Album,  Johnny Cash,  T

The Man In Black 1954-1958

Varcata la soglia della Sun Records di Memphis, J.R. (Johnny) Cash (1932-2003) effettua le sue prime registrazioni verso la fine del 1954. Sono brani gospel che non soddisfano il boss della Sun, Sam Phillips, e su suggerimento di quest’ultimo Cash si dedica ad alcune proprie composizioni. Il primo singolo, Hey Porter/Cry Cry Cry, è pubblicato nel giugno 1955 e con lui suonano Luther Perkins e Marshall Grant, chitarra e basso, conosciuti come “The Tennessee Two” (poi Tennessee Three con W.S.Holland alla batteria) che contribuiscono alla realizzazione di un nuovo sound molto ritmico, curiosamente poi definito “boom-chicka-boom”, che si affianca alla personalissima voce baritonale del cantante. Cash resta con la Sun per circa tre anni, fino all’estate 1958, durante i quali registra circa una settantina di brani che, integrati da innumerevoli versioni alternative e sovraincise, diventano le circa 120 canzoni incluse in questa estesa e preziosa raccolta, con Folsom Prison Blues, Get Rhythm, I Walk The Line, Home Of The Blues, Ballad Of A Teenage Queen, Come In Stranger e Guess Things Happen That Way fra i titoli più rilevanti. Nel box sono comprese anche le prime incisioni Columbia effettuate durante la seconda parte del 1958, incluso il primo album The Fabulous Johnny Cash.