Album,  T,  Tom Waits

The Black Rider

Un soggetto per il teatro, con la regia di Robert Wilson, ispirato a varie opere del passato (il Franco Cacciatore di Carl Maria Von Weber, il Tiratore Fatale di DeQuincey, anche il Faust di Goethe) ma con il beat imprint di William Burroughs, a cui vanno ricondotti alcuni testi. Un disco gotico negli spazi di “Guerre stellari”, Brecht e Weill sublimati in un cielo trapuntato di gospel jazz. Waits accentua la sua ricerca di strumenti insoliti, come il chamberlain, immaginando di essere un piccolo Harry Partch dei tempi nuovi.