Album,  Pentangle,  S

Solomon’s Seal

Affiorano con ancora maggiore evidenza influenze psichedeliche e sapori americani: le prime sono retaggio soprattutto di Renbourn, tra il fraseggio di chitarra elettrica di Sally Free And Easy e il sitar di The Snows; i secondi recano l’impronta di Jansch, tra il blues di People On The Highway e Jump Baby Jump e la melodia appalachiana di Lady Of Carlisle, con il chitarrista a sbuffare nell’armonica mentre il partner arpeggia al banjo. La voce soprano della McShee, quinto strumento del gruppo, è in primo piano nei pezzi folk come High Germany e Willy O’ Winsbury, già rielaborata dai Fairport Convention di Liege And Lief. Per trent’anni si è pensato che le matrici originali fossero andate irrimediabilmente perdute: non era così, e ora il disco è disponibile in scintillante edizione rimasterizzata, stampata dalla Castle nel 2003.