Album,  John Hiatt,  S

Slug Line

Hiatt si è preso tempo, ha affinato la sua materia con tre intensi anni in scena e intanto il mondo della musica è cambiato, con la rivoluzione punk e new wave. Il ragazzo di Indianapolis non è tipo da spilloni e capelli a cresta ma ha una passioncella per Costello, Graham Parker e certi giovani cantautori britannici, e si sente. Il disco scivola via così, con qualche venatura anche reggae; troppo frivolo, forse, ma con spunti interessanti.