Album,  Neil Young,  S

Silver & Gold

La carriera prosegue un po’ faticosamente tra nostalgia e dischi dal vivo. Questo ammicca, ancora, ai dintorni di Harvest: allinea una band nostalgica (con Ben Keith e Spooner Oldham), sfoggia una grafica quasi uguale e rispolvera il vecchio logo della Reprise. Un disco che parte alla grande (Good To See You), promette dolci ballate acustiche (Silver & Gold) ma finisce per smarrirsi, dopo aver celebrato con toni struggenti gli anni d’oro della giovinezza (Buffalo Springfield Again).