Album,  Jovanotti,  L

Lorenzo 1997. L’Albero

La curiosità uccise il gatto, dice un proverbio inglese. Pervaso da una sincero desiderio di fare Arte con la A maiuscola ed ampliare i suoi orizzonti, viaggia ovunque (fisicamente e musicalmente) ma perde di vista “i fiori cresciuti sull’asfalto e sul cemento” di casa. L’album vorrebbe raccontare il mondo intero, ma racconta soprattutto della elefantiaca progettualità del cantante (perché ora purtroppo tenta anche di cantare e non solo di rappare). La critica di sinistra, dopo aver definitivamente appurato che Lorenzo è passato dalla sua parte, lo incensa, ma a ben ascoltare il disco è quanto mai loffio, anche dal punto di vista musicale. Bella, La pace, Questa è la mia casa impallidiscono a confronto con la spontaneità dei brani di qualche anno prima. E non è solo colpa della Linea d’ombra.