Album,  L,  Stevie Wonder

LITTLE STEVIE WONDER: Tribute To Uncle Ray

Nato nel 1950 a Saginaw, Michigan, Steveland Judkins Morris perde la vista nell’incubatrice per aver ricevuto troppo ossigeno. Nonostante ciò, quando il leggendario tycoon discografico Berry Gordy se lo trova di fronte per la prima volta, sa suonare in modo eccellente piano, batteria e armonica — e ha solo 12 anni. Lo ribattezza Little Stevie Wonder e lo lancia come erede di Ray Charles, giocando smaccatamente sull’handicap. Le canzoni del disco sono in parte successi del “Genius”, in parte scritte “nel suo stile”.