Album,  Grateful Dead,  H

History Of The Grateful Dead, Vol. I (Bear’s Choice)

Il titolo farebbe pensare ad una antologia ma è fuorviante: si tratta di un altro disco dal vivo, compilato da August Owsley Stanley III detto “Bear” (architetto del faraonico sound system della band nonché profeta dell’acido cantato anche dai Jefferson Airplane) sulla base dei nastri registrati nel febbraio 1970 al Fillmore East di New York. Meno eccitante dei precedenti live, il disco ha il merito di selezionare canzoni meno conosciute privilegiando i suoni acustici (con una Wake Up Little Susie effervescente e una galoppante Dark Hollow). L’elettricità torna sovrana in una lunghissima versione (quasi diciotto minuti) di Smokestack Lightnin’ e nella cover soul di Hard To Handle (Otis Redding).