Album,  H,  Tim Buckley

Happy Sad

Un lavoro che estremizza la lezione di Fred Neil, liberando non solo la voce ma anche le canzoni da ogni schema armonico: sei brani lunghi, dilatati, dalle lievi tinte psichedeliche, sui quali svetta per intensità interpretativa Gypsy Woman. Qui prende forma la leggenda del solitario menestrello psichedelico, interprete di un innovativo folk elettroacustico dagli arrangiamenti jazz.