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Green On Red

Sette nuove canzoni pubblicate dall’etichetta di Steve Wynn dei Dream Syndicate (il “Dusty” che con “Danny” Stuart registrerà anni dopo The Lost Weekend, A&M, 1985, &Stelle=3; piccolo manifesto dell’indie rock californiano anni ’80) assicurano ai Green On Red un posto in prima linea nel cosiddetto Paisley Underground, movimento di rifondazione del rock psichedelico americano. Distorsioni chitarristiche, organo ossessivo e ipnotico in stile psycho-beat (lo suona Chris Cacavas), modi aggressivi che ricordano gli Electric Prunes, i Seeds (Black Night), i Doors (Aspirin) e i Love più anfetaminici.