Album,  D,  Robert Cray

Don’t Be Afraid Of The Dark

Il blues della Robert Cray Band somiglia molto a quello di Clapton, un suono che piace moltissimo alla borghesia bianca, che non ha nulla del sudore o dello “sporco” della vera musica nera ma che, al contrario, offre canzoni moderne e convenzionali (scritte da Cray o dal suo produttore Dennis Walker), suoni puliti, impeccabili dal punto di vista strumentale ma un po’ freddi e senz’anima. Anche la formazione è politicamente correttissima, con due musicisti neri e due bianchi.