Sergio Caputo
Effetti personali
Si avvicina al jazz con maggiore serietà, e gli riesce un colpaccio: ospita Dizzy Gillespie, che suona in Trio vocale militare e Il pianeta Venere.
Un sabato italiano
Pochi lo sospettano, ma è uno degli ultimi prodotti del Folkstudio, come testimoniano i primi 4 brani incisi per la Ricordi, oggi introvabili. Le sue fortune iniziano però nella cornice molto più trendy del programma Rai Mr. Fantasy, che lo…
Sergio Caputo
Non Disponibile
Storie di whisky andati
Dopo essersi tolto molti sfizi suonando con una nutrita jazz band nel tour documentato dal live precedente, fa qualche passo verso il pop. Spicca Non bevo più tequila.
Ne approfitto per fare un po’ di musica
Contiene Il Garibaldi innamorato, brano con cui getta allegramente un sasso nel paludosissimo Festival di Sanremo del 1987.
Cocktail
Lontano che vai
Il bimbo ha quarant’anni, si ritrova a constatare nell’ultimo pezzo. In realtà ne ha 35, ma è incline a un certo intimismo. A Sanremo porta Rifarsi una vita, ma pare fare il verso a se stesso.
That Kind Of Thing
Dal 1999 si trasferisce a San Francisco, dove si gode la vita e si esibisce con un quintetto jazz. Dopo qualche tempo, incide un album strumentale con musicisti del suo “giro” californiano più Enrico Rava. Si dichiara ispirato dalle atmosfere…
Sogno erotico sbagliato
Suoni per lui inusuali, molto pop. Meno equilibrismi nei testi. Accolto bene dal pubblico, con un buon riscontro soprattutto per il singolo Ma che amico sei.
Italiani mambo
Quasi travolto dall’inaspettato successo (è molto riluttante a lasciare il suo lavoro di art director), pubblica forse con troppa fretta un nuovo frullato di swing, jazz latino e liriche frizzanti. I giornali parlano di lui come del nuovo Buscaglione.
Serenadas
Si ripresenta a Sanremo, con Flamingo, brano che ne evidenzia il nuovo tentativo di fare del jazz latino. Il resto del disco si compone soprattutto di riletture di brani precedenti, scelti tra i più adatti a indossare i colori in…
Swing & soda
I Love Jazz
Inciso per l’etichetta indipendente più in vista del periodo, lo vede tentare di dare alle sue composizioni anche l’impatto sonoro del jazz oltre che lo stile, come nel decennio precedente.
No smoking
Più meditato del precedente, con sempre maggiore spazio alle velate inquietudini dei trentenni degli anni ’80, come nel brano L’astronave che arriva, che avrà un notevole successo in Europa come sottofondo di una pubblicità.
Egomusicocefalo
Disco asciutto, suonato quasi tutto dal solo Caputo (eccetto il bassista Luca Pirozzi ed Enrico Rava alla tromba). Il nuovo corso, con diverse aperture sentimentali, lascia spaesati molti fans, ma il disco è uno dei preferiti dall’autore, per sua stessa…