Daniele Sepe
Anime candide
Il disco musicalmente più ricco e impegnativo (e prima non aveva scherzato). Le “contaminazioni” che altri inseguono con supponenza, lui le pone da sempre alla base del suo concetto di musica, di vita e di intrattenimento. Sicché, Il lupo e…
Truffe&Other Sturiellett’ Vol. 2
Raccolta di musiche composte per film non necessariamente completati e distribuiti. Finisce col ridere di chi lo chiama a lavorare (Tre registi per fare un film?).
Vite perdite
Dopo il divertissement, torna a un album ambizioso quanto piacevole. Jazz e world music, folk e classica scorrono insieme lungo i tanti brani. Il suo seguito continua a crescere, anche se i suoi dischi si vendono praticamente solo in occasione…
Truffe&Other Sturiellett’ Vol. 1
Tra Domenico Cimarosa, Nino Rota e la Penguin Cafè Orchestra, otto volante in equilibrio tra il terribilmente serio e il terribilmente faceto.
Daniele Sepe
Non Disponibile
Jurnateri
Altro viaggio nel tempo e nell’atlante. Le (per così dire) migliori dichiarazioni di guerra del secolo scorso si mescolano a Si vide all’animale di Raffaele Viviani, e da lì parte un viaggio tra tarante, tradizionali bretoni e standard jazz in…
Totò Sketches
Si affida maggiormente all’estro, e fa bene: si butta in paludi musicali come Do Spinning Wheel e Dialogo tra Davis e un mellonaro alla pignasecca e riesce a uscirne lindo e leggero. Se non esce dallo status di figura di…
Spiritus Mundi
Forse meno intenso del disco precedente, ma quanto mai gagliardo. Tagliente (Also Spracht Berluskastra) e delicato (l’omaggio di Te recuerdo amanda), sembra impegnato a costruire un World Wildlife Fund sonoro che salvi la musica popolare dagli zoo.
L’uscita dei gladiatori
Ironie politiche con citazioni musicali eterogenee: l’armata controrivoluzionaria protagonista del disco viene ritratta in Fables Of Gladio, in Saturday Gladio Fever e in Agente 0071 Operazione Gladio.
Lavorare stanca
Al disco è allegato un libro sulla condizione del lavoro in Italia. Musicalmente è dispersivo, meno unitario rispetto ai dischi precedenti. Forse vuole fare troppe cose. O forse ha solo abituato troppo bene.
Viaggi fuori dai paraggi
Conosci Victor Jara?
Omaggio alla resistenza cilena che era nell’aria da anni, anticipato dall’inclusione nei dischi e nei concerti di brani come A Cochamba me voy e Juan sin tierra. A completare uno dei dischi più “politici” degli ultimi vent’anni, la registrazione dell’ultimo…
Plays Standards And More
Riletture affettuose e divertite, con diverse originalità circensi. Ma il tutto sa di esercizio di stile: il disco non è imperdibile.
Malamusica
Sassofonista, turnista, Daniele Sepe (Napoli, 1960) fa il suo esordio con un disco che echeggia alcuni dei suoi predecessori partenopei (tra NCCP e James Senese, ma è giusto per amore di una qualche definizione) con un pizzico di Frank Zappa…
Senza filtro
Raccolta di musiche meridionali “decomposte”, pensata soprattutto per i curiosi critici stranieri (perché quelli italiani hanno altro da ascoltare, evidentemente).