Album,  B,  Steeleye Span

Below The Salt

Entrano in scena il chitarrista Bob Johnson (al posto di Carthy) e il bassista Rick Kemp, ma il timone del gruppo è in mano alla coppia Prior-Hart. King Henry è la prima di una serie di epiche rappresentazioni storiche in chiave elettroacustica, John Barleycorn una versione fedele alla tradizione del brano reso celebre dai Traffic, Saucy Sailor una ballata evocativa incorniciata da un delicato arpeggio di chitarra, The Royal Forester il titolo più danzabile e trascinante. Ma soprattutto c’è Gaudete, statuario inno sacro a cappella che scaraventa imprevedibilmente il quintetto in classifica e negli studi televisivi di Top Of The Pops.