A,  Album,  Gary Moore

After Hours

Moore insiste sulla nuova formula, badando a essere più tipico che originale e non chiudendo la porta a romantiche sortite con violini di sostegno alla sua vibrante chitarra. Continua il saccheggio dal secondo album Bluesbreakers (questa volta Key To Love) ma le cover sono in minoranza rispetto agli originali. Un cameo per BB King e uno per Albert Collins; fra i collaboratori, due storici Memphis Horns come Andrew Love e Wayne Jackson.