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Wu-Tang Forever

Per dare spazio all’esuberanza dei suoi rapper e controllare il mercato dodici mesi all’anno, il gruppo ha pubblicato dopo il primo disco collettivo ben cinque opere soliste, firmate da Method Man, Ol’ Dirty Bastard, Raekwon, Genius e Ghostface Killah. Per il ritorno all’unisono ci vuole quindi un colpo ad effetto, ed ecco il colossal per eccellenza della storia del rap. Doppio cd e quadruplo vinile raccolgono 27 tracce, guidate dal micidiale singolo Triumph, che sfrutta gli archi di The Vulture di Labi Siffre. Ai nove si è nel frattempo aggiunto Cappadonna, ma quel che più conta è che il marchio Wu-Tang giunge alla seconda prova con uno status mondiale moltiplicato dalle apparizioni cinematografiche di alcuni componenti e dalle collaborazioni di Method con Mary J. Blidge e di O.D.B. con Mariah Carey. Da colossi anche l’incasso: oltre sei milioni di copie vendute e un’agiata residenza al vertice della classifica di vendita statunitense.