Album,  Type O Negative,  W

World Coming Down

Mentre lo stile si è assestato su un gothic metal, però ancora capace di emozionare, abbondano i temi d’attualità, con visioni catastrofiche di un mondo prossimo allo sfacelo. Non c’è futuro per Peter Steele, che sembra trovare conforto solo nel sesso. I “lesbian choir”, mugolii e acuti femminili, adottati in Bloody Kisses, continuano le loro altalene in quasi tutte le tracce del disco, aumentando l’impatti erotico della musica, che appare quasi staccata dalla realtà, in un luogo immaginario, dove le visioni del cantante, trovano forma e si concretizzano in White Slavery, il singolo decadente Everyone I Love Is Dead, la drammatica title track, le cadenze fluttuanti di All Hallows Eve e Everything Dies, ovvero come cantare la morte in modo romantico. In chiusura una distorta Day Tripper di casa Beatles.