Album,  Meat Puppets,  U

Up On The Sun

Dall’hardcore si è passati al country, e dal country si passa alla psichedelia. Il trio non stupisce con effetti, ma con interazioni strumentali ai limiti dell’impossibile che di certo stridono con le origini punk, contemplando jazz (Up On The Sun), masticando funk (Away, Buckethead), somigliando a volte ai Minutemen colorati d’ocra e intenti a dipingere cactus sulle finestre del teschio dei Grateful Dead. La manualità caleidoscopica di Curt Kirkwood garantisce dei veri plebisciti in suo favore, grazie agli assolo più virtuosi e campestri dell’indie rock e a riff sciogli dita come quello di Swimming Ground.