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Undertow

L’esordio sulla lunga durata è una conferma inequivocabile di un talento visionario e drammatico, dove la musica diventa un elemento disturbante, montato su un canovaccio di detriti sonori ed immagini (animali inforchettati, donne enormi ed uomini torturati, nel libretto del CD), con i videoclip terrificanti di Prison Sex e Sober, tra insetti e case diroccate, che portano all’ennesima potenza, il sentimento di una generazione senza futuro. La produzione cupa di Sylvia Massy esalta le trame di Intolerance, Bottom e la cavalcata finale Disgustipated, che si dipanano tra pessimismo sonoro e sperimentazioni, per ben sedici minuti. Arriva un inatteso successo e la partecipazione al Lollapalooza Tour, sorta di attestato di raggiunta maturità.