Album,  Doobie Brothers,  T

Toulouse Street

Con Tiran Porter al posto di Shrogen e un batterista aggiunto (Michael Hossack) la band inizia a plasmare quel suono rigonfio di soul, funky e jazz da contrapporre alla California dei cantautori e con cui costituire un’alternativa più frizzante al rock sudista della Allman Brothers Band. Permangono, forti, le influenze del country e del blues ma si intuisce chiaramente che la band, affiancata per l’occasione dal tastierista Billy Payne (il cui gruppo, Little Feat, sta facendo a Los Angeles un percorso analogo), punta in alto. Il produttore Ted Templeman è bravo a contenere il talento straripante dei due leader Simmons e Johnston, i quali dimostrano, attraverso la carica di brani come Jesus Is Just Alright e Listen To The Music, di avere in mano un solido progetto artistico. Intanto le vendite aumentano e ai concerti non si vedono più soltanto hippies e Hell’s Angels.