Album,  Fleetwood Mac,  T

Then Play On

Non è però il blues l’orizzonte futuro dei Fleetwood, come dimostra quest’album; almeno il blues puristico, ortodosso delle prime pagine. Ingaggiato dal gruppo Warner, con un occhio di riguardo per il mercato americano, il complesso ammorbidisce i toni ed elabora un gradevole pop rock blues che però non accontenta tutti i fan. Fra i brani un altro volo di Green nel cielo degli strumentali (Oh, Well), oltre a una Rattlesnake Shake che diventerà un travolgente classico dei concerti.