10000 Maniacs,  Album,  T

The Wishing Chair

L’approdo ad una major comporta la scelta felice di affidare la produzione a Joe Boyd, gran maestro del folk rock inglese nello stesso periodo vicino anche ai R.E.M. E si sente: le chitarre di Buck e John Lombardo intrecciano riff che richiamano la band di Michael Stipe quanto i Fairport Convention, la Merchant è già una delle voci più autorevoli della sua generazione, il repertorio cresce di spessore: accanto ad opportune riprese (Grey Victory, My Mother The War) spiccano il jingle jangle squillante di Can’t Ignore The Train, il folk tradizionale di Just As The Tide Was A Flowing e le tonalità rurali di Arbor Day, mentre l’urgenza new wave degli esordi sopravvive nell’andamento convulso di Scorpio Rising.