Album,  Mott The Hoople,  T

The Hoople

In pochi mesi, escono ben quattro singoli e ci sono due cambi di formazione, che non inficiano comunque l’ottimo momento di forma del gruppo (il chitarrista Mick Ralphs, formerà gli stellari Bad Company). È un album dall’impatto teatrale, che riesuma e mescola più stili, senza mai perdere una propria identità. Ian Hunter dà fondo a tutte le sue riserve per far convivere The Godlen Age Of Rock’n’Roll, Alice, Crash Street Kidds, Born Late ’58 e Roll Away The Stone, in un rimembrare tre decenni di blues, rock e pop.