Album,  Style Council,  T

The Cost Of Loving

L’algida foto di copertina e il formato inconsueto (due maxi 45 giri, nell’edizione originaria in vinile) preannunciano il tonfo artistico: Weller ha preso una sbandata per il “nu soul” americano e confeziona un disco di genere, piatto e senz’anima, che recupera una cover dal repertorio di Anita Baker (Angel) e non si salva neppure quando gioca la carta della ballata sofisticata (Waiting, A Woman’s Song). L’ex Jam è diventato davvero irriconoscibile.