Album,  Joan Baez,  S

Speaking Of Dreams

Il metodo di lavoro non cambia: Joan scrive qualche canzone (China, Warriors Of The Sun, Speaking Of Dreams) e recupera brani di altri, dimostrando talvolta una discreta spregiudicatezza (vedi la scelta di Hand To Mouth di George Michael). Il suono elaborato da Alan Abrahams — assistito da Paul Simon in un delizioso pastiche anni ’50, Rambler Gambler/Whispering Bells — è tuttavia troppo pesante, danneggia spesso canzoni pur molto belle come El Salvador (Greg Copeland) e Fairfax County (David Massengill) e mette in discussione la riuscita complessiva dell’album.