Album,  K.d. Lang,  S

Shadowland

A dispetto dell’immagine provocante e degli atteggiamenti iconoclasti, k.d. trova ottima accoglienza a Nashville, capitale del country & western: per il nuovo album si scomodano il celebre produttore Owen Bradley e le stelle Loretta Lynn e Brenda Lee. La musica tradizionale americana è sempre l’ingrediente dominante della ricetta (I’m Down To My Last Cigarette), ma l’orizzonte sonoro continua ad allargarsi, tra fumose ballate da jazz club (Black Coffee), il pop anni ’50 di I Wish I Didn’t Love You So e la vocalità presleyana di Sugar Moon: non ha tutti i torti, Madonna, a considerarla una reincarnazione di Elvis.