Album,  S,  Soft Machine

Seven

La band perde rapidamente i pezzi migliori e la vena ne risente sensibilmente. Qui Hopper lascia il posto a Roy Babbington, nel successivo entra invece il chitarrista Allan Holdsworth, e con lui il gruppo si siede su una musica fusion tutta tecnica e poca inventiva. Dopo la defezione di Ratledge, in Softs non rimane nessuno del nucleo originario (suonano Jenkins, Marshall, Babbington e John Etheridge).