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Sailin’ Shoes

La nuova versione di Willin’, strascicata ode ai divoratori delle highways americane (con molti riferimenti alla cultura della droga), è quella definitiva, e basta da sola ad assegnare al disco una patente di immortalità. Ma c’è molto altro, negli undici capitoli del nuovo romanzo di strada: una squillante ballata “uptempo” che è una toccante confessione di fragilità emotiva (Easy To Slip), un rock and roll dal motore rombante (Teenage Nervous Breakdown), una indolente “road song” che racconta di fiori nel deserto (Texas Rose Cafè), un gospel blues surreale e mondano (Sailin’ Shoes), una rivisitazione ironica della musica del Delta (Apolitical Blues): tutto nel classico stile di George, tra sapori genuinamente “sudisti” e follia autenticamente losangelena. I due pezzi firmati da Payne, Tripe Face Boogie e il blues Cat Fever, non sono da meno e la copertina di Neon Park è la prima di una sequenza irresistibile di immagini pop, surreali e umoristiche.