Album,  R,  Tiziano Ferro

Rosso Relativo

Nato a Latina nel 1980, alterna agli studi universitari l’attività di speaker radiofonico e quella di corista in un gruppo gospel. Dopo aver frequentato l’Accademia della Canzone di Sanremo e aver fatto da vocalist nel tour dei Sottotono, nel 2001 incide il primo singolo, Xdono, che decolla immediatamente: è il manifesto della sua passione per il moderno r’n’b di Usher e D’Angelo, alle spalle della quale c’è comunque una solida cultura pop e rock. Mentre Xdono sfonda anche in Sudamerica e in Europa (eccetto l’Inghilterra, tanto per cambiare), in Italia infila un successo via l’altro con i singoli Imbranato, L’olimpiade, Rosso relativo e Le cose che non dici. Nel 2003 si ritrova in lizza per i Latin Grammys a Miami. E’ un trionfo che porta numerosi imitatori, e la definitiva affermazione in Italia dei moderni stilemi della black music: sintetica, ammiccante e gorgheggiante, ma nel caso di Ferro sostenuta da testi tutt’altro che banali ed invenzioni che strappano un po’ di stupore.