Album,  P,  Skunk Anansie

Post Orgasmic Chill

Lo spessore compositivo è sempre altissimo, come confermano Charlie Big Potato, On My Hotel, Lately e I’m Not Afraid, e il singolo Secretly, esaltato da una prestazione vocale piena di pathos. C’è meno coraggio, ma più sostanza, accesa anche dalla produzione metallica di Andy Wallace. Skin è la protagonista assoluta e riesce ad essere sempre sexy, nonostante il cranio pelato e le smorfie scimmiesche. Ma è proprio la sua forte personalità che porta la band allo scioglimento. Sono infatti aspetti manageriali che convincono la cantante ad intraprendere una carriera solista, non certo qualitativi, visto che con oltre quattro milioni di copie vendute e tre album bellissimi, gli Skunk Anansie sono sicuramente una delle rock band più importanti del decennio.