Album,  Janis Joplin,  P

Pearl

Inquieta e smaniosa, Janis cambia ancora formazione trovando con la Full Tilt Boogie Band il gruppo forse migliore della sua carriera. Non fa in tempo però a goderselo; il 4 ottobre 1970, quando sta dando gli ultimi ritocchi al nuovo album, muore per un’overdose accidentale in un albergo di Hollywood. Il disco esce postumo, completato in sede di produzione; fra i brani anche una base strumentale senza la sua voce cui viene dato il macabro titolo di Buried Alive In The Blues. Album struggente, intensamente soul, con piccoli capolavori come Cry Baby, My Baby, Get It While You Can, e il lacerante brano a cappella Mercedes Benz. Anche una bella diversione country folk con Me & Bobby McGee, scritta dall’amico Kris Kristoffersson. Numero 1 in classifica sull’onda dell’emozione per la scomparsa dell’artista; capace però di durare nel tempo e di diventare uno dei più classici lavori di tutta la storia soul rock. La ristampa Legacy (1999) aggiunge quattro bonus, tra cui Tell Mama e Little Girl Blue, omaggi a Etta James e Nina Simone, da uno show canadese del 1970. La Deluxe Edition 2004 sempre della Legacy aggiunge sei bonus di studio e tredici brani da un concerto canadese dell’estate 1970.