Album,  P,  Ry Cooder

Paradise And Lunch

Se al disco precedente mancava solo un pizzico di brio e di coraggio, entrambi non fanno difetto alla nuova, straordinaria raccolta: dove Cooder è davvero onnivoro ed enciclopedico senza il minimo accenno di pedanteria. Inarrivabili, per classe, gusto ed eleganza, le sue reinterpretazioni soul (It’s All Over Now di Bobby Womack) e gospel (il suono da “marching band” di Jesus On The Mainline), del pop di Bacharach (l’esotica e deliziosa Mexican Divorce) come del jazz mainstream (la scanzonata Ditty Wah Ditty, con l’incontenibile pianoforte del grande vecchio Earl Hines). Impeccabile e disciplinato come sempre il lavoro alle sei corde e alla slide del bandleader, che nella circostanza firma anche il suo miglior brano originale di sempre, il midtempo Tattler.