Album,  N,  Ozzy Osbourne

No Rest For The Wicked

Assoldato l’ennesimo asso della chitarra, Zakk Wylde, la line up conta anche il ritorno di Bob Daisely al basso e l’ex Uriah Heep John Sinclair alle tastiere. Affidato alle cure dei produttori Roy Thomas Baker (Queen) e Keith Olsen (Journey), è un album esteticamente perfetto, con pezzi importanti quali Miracle Man (in aperta polemica con il predicatore evangelista Jimmy Swaggart), Crazy Babies e l’autobiografica Demon Alcohol, ma i riscontri commerciali sono inferiori alle attese.