Album,  M,  Red Hot Chili Peppers

Mother’s Milk

Dopo il mini The Abbey Road EP (EMI, 1988 &Stelle=3;), nel quale rubano il titolo dal classico album dei Beatles, con la copertina che li ritrae nella medesima posa, ma nudi; il gruppo trova finalmente la formula vincente, con un crossover potente, che mescola rock, funky ed energia punk, per uno stile che anticipa il suono che dominerà le classiche a cavallo dei due decenni. Good Time Boys, Higher Ground e Taste The Pain, sono i gioielli di un album trascinante, prodotto da Rick Rubin e che conta l’apporto dei nuovi Chad Smith alla batteria e Jack Frusciante alla chitarra (in sostituzione di Hille Slovack, morto di overdose).