Album,  Doobie Brothers,  M

Minute By Minute

Che il grande colpo fosse dietro l’angolo lo avevano capito tutti, pubblico e critica. Il tenace Templeman, che non ha mai mollato, pur dovendo remare tra innesti, uscite di scena e un numero sempre più crescente di collaboratori occasionali, porta in chiusura di ’78 la band all’ottavo disco in otto anni e, quel che più conta, al primo posto nella classifica degli album. Era ciò che mancava a un gruppo che aveva ormai ottenuto tutto: l’adorazione del suo pubblico, numerosi singoli nella Top Ten e 30 milioni di copie vendute. Se il singolo di punta, il secondo tratto dall’album dopo l’improduttivo Don’t Stop To Watch The Wheels di Simmons e Baxter, è What A Fool Believes (McDonald più Kenny Loggins le firme), segue Depending On You a dare il suo contributo in estate. In un clima di grande eccitazione arriva la notizia, tremenda, della morte di Lowell George, quasi un “cugino” con i suoi Little Feat. L’intera band partecipa nell’agosto del ’79 al concerto in suo ricordo, poi va a raccogliere altri applausi nelle serate newyorkesi del No Nukes, finendo anche nell’album doppio pubblicato mesi dopo.