Album,  Linkin Park,  M

Meteora

Un po’ meglio del primo. Stessi giochi in scatola in un apparato più convincente, sempre e comunque misto tra rock, hip hop e pop corporativo. Don’t Stay, i 135 bpm di Faint o la ballabile Breaking The Habit si fanno almeno ricordare; non dicono se ciò sia il frutto di una ricerca artistica personale o di sole convergenze di marketing.