Album,  M,  Sammy Hagar

Marching To Mars

Defenestrato dai Van Halen, Hagar mostra le unghie e sfodera un disco dignitoso (finalmente), grazie anche alla presenza di ospiti del calibro di Slash, Bootsy Collins, Huey Lewis, Matt Sorum, Roy Rogers. È una nuova partenza per la sua carriera e la sua credibilità di rocker, che verrà affinata nei dischi successivi. Grazie anche alla sensazione creata dalla guerra con Eddie Van Halen e David Lee Roth (in seguito, suo compagno di tour!) l’album entra nella top 20 USA.