Album,  L,  Ryan Adams

Love Is Hell, Pt. 2

Respinto al mittente dalla casa discografica, il seguito di Gold (15 canzoni, più quattro bonus inclusi nelle edizioni internazionali) torna sotto forma di due EP che setacciano il lato più melodico e intimista del musicista. Political Scientist e Afraid Not Scared (sul primo mini album, che include anche una intensa cover di Wonderwall degli Oasis, un cameo di Fabrizio Moretti degli Strokes e una suggestiva The Shadowlands) omaggiano il Brit pop nuovo e antico di Radiohead, Coldplay, Echo & The Bunnymen e Smiths. Sul secondo dischetto, tra la steel malinconica di Please Do Not Let Me Go e le belle chitarre di City Rain, City Streets si erge il robusto soul rock in stile Band di Hotel Chelsea Night. L’impressione è ancora quella di un musicista che si diverte a sperperare con incoscienza i suoi notevoli “talenti.