Album,  K

Killer

La fama del gruppo cresce anche grazie a un tour che sfrutta nel modo più consapevole e compiaciuto una teatralità “grand guignol” a base di forche, serpenti, ghigliottine, maschere e sangue: il marchio di fabbrica di Alice Cooper, che è ora il nome che indica l’incontenibile frontman Furnier. L’album consolida il sound del precedente, e regala classici del gruppo come Under My Wheels, Be My Lover e Desperado.