Album,  I,  Van Morrison

Into The Music

Nel disco più bello della maturità, il motore di Morrison gira a mille grazie anche a una band che sfoggia il fascino zingaresco e i colori variopinti della Rolling Thunder Revue dylaniana. Prevalgono ancora gli strumenti acustici, col violino di Toni Marcus, i sax di Pee Wee Ellis e la tromba di Mark Isham in prima linea: nuove, definitive perle di “celtic soul” prendono la forma midtempo di Stepping Out Queen e di romantiche ballate come Angeliou, mentre You Make Me Feel So Free e la scoppiettante Bright Side Of The Road sprizzano energia vitale e ottimismo da tutti i pori. Troubadours e Rolling Hills (quasi un antipasto, quest’ultima, del successivo disco con i Chieftains) sono le cartoline d’Irlanda, nella vivace Full Force Gale si distingue la slide di Ry Cooder mentre la celebre It’s All In The Game è legata in medley allo Stax soul di You Know What They’re Writing About. Su tutte le qualità taumaturgiche di And The Healing Has Begun, uno dei sortilegi più potenti del repertorio morrisoniano.