Album,  Bevis Frond,  I

Inner Marshland

Il nome del gruppo nasconde un solo musicista, il chitarrista inglese Nick Saloman, che dopo aver inciso nella sua camera da letto il primo album si guadagna una certa fama grazie al breve revival psichedelico di fine anni ’80. La critica ne parla con favore e curiosità, e immediatamente arrivano altri due album. Sono forse i suoi soli dischi consigliabili, anche perché il quasi del tutto autarchico Saloman produce album con notevole rapidità, giovandosi della disponibilità di una “nicchia” affascinata con dischi a tiratura limitata, un certo mistero sulla sua persona, citazioni musicali “cult” dall’epoca d’oro del rock, brani lunghissimi, iperattività (ad esempio, fonda anche gli Outskirts of Infinity con Bari Watts, oppure i Room 13, i Fred Bison Five, nonché la Von Trapp Family).