Album,  I,  Jay-Z

In My Lifetime, Vol. 1

L’eredità si concretizza: Notorious B.I.G. viene ucciso, e il secondo album di Jay-Z è prodotto in buona parte dal suo pigmalione, Puff Daddy. La cui sapienza smussa impennate e incertezze adolescenziali del rapper, proiettandolo al terzo posto nella classifica di vendita statunitense. Il singolo The City Is Mine è la punta di diamante dell’album, e sfoggia una citazione di You Belong The City di Glenn Frey.